Nell’ambito dell’investimento per l’elettrificazione della linea ferroviaria Civitanova-Albacina, RFI ha accolto la sollecitazione dell’Amministrazione comunale di Macerata per procedere alla riqualificazione del sottopasso ferroviario di via Marche.
L’intervento
In concomitanza con i lavori, prossimi all’avvio, per la realizzazione del sottopasso di via Roma (i cui lavori prevedono, dopo “aggiornamento tecnico”, anche l’abbattimento di 55 alberi), verrà demolito e ricostruito anche quello di via Marche con l’eliminazione del semaforo che regola la circolazione del doppio senso.
Il nuovo sottopasso sarà a doppio senso di marcia con altezza di circa 3,5 metri e passaggio pedonale in sicurezza. Nelle prossime settimane RFI darà inizio ai lavori preordinati alla realizzazione dell’opera che vedrà la demolizione e la successiva ricostruzione del ponte ferroviario in prossimità dell’estate.
L’opera infrastrutturale sarà, poi, accompagnata dalla realizzazione di una bretella di collegamento con via Ancona in modo da favorire la migliore circolazione nel quartiere.
Quello di Via Marche è stato uno dei primi semafori della città di Macerata, ben prima di quelli insediati per favorire l’attraversamento pedonale in sicurezza in vari punti nevralgici del traffico (Via Dei Velini, Viale Don Bosco, Via Indipendenza) o di quelli che regolano il traffico al Cimitero o in Via Zorli. Si tratta indubbiamente di una eliminazione gradita ai cittadini che per qualche metro di strettoia dovevano attendere qualche minuto per entrare o uscire dal quartiere di Via Marche.
L’eliminazione del semaforo e la riapertura a doppio senso di marcia, stando al comunicato non dovrebbe andare oltre la prossima estate.
