Dal 4 al 6 ottobre 2024, Montecassiano torna ad ospitare la Sagra dei Sughetti, uno degli eventi più attesi della stagione autunnale nelle Marche. Questo festival celebra un dolce tipico a base di mosto d’uva, i sughitti, una prelibatezza tradizionale che unisce storia, cultura e oggi, anche un tocco di tendenza grazie alla sua natura completamente vegana. La manifestazione non è solo un momento di festa, ma anche un’occasione per riscoprire e apprezzare il legame profondo tra territorio e gastronomia.
Il sapore della tradizione
I sughitti sono un dessert marchigiano dalle radici antiche, preparato con pochi ingredienti semplici: mosto d’uva, farina di mais e noci. La loro origine risale a secoli fa, quando le comunità contadine delle campagne marchigiane li preparavano durante la vendemmia come un modo per utilizzare il mosto avanzato dalla produzione del vino. Questo dolce povero, nato dall’ingegno delle famiglie contadine, veniva servito per celebrare la fine della raccolta dell’uva, un momento di festa e condivisione per tutti.
Ciò che rende i sughitti un prodotto ancora più affascinante è la loro capacità di attraversare il tempo mantenendo intatti i sapori autentici e genuini della tradizione. Nonostante la semplicità degli ingredienti, il loro gusto dolce e corposo riesce a conquistare i palati più esigenti, evocando immagini di tempi antichi e di convivialità.
Il trend vegano
In un’epoca in cui la sostenibilità e la scelta di alimenti di origine vegetale stanno guadagnando sempre più terreno, i sughitti trovano una seconda vita come prodotto naturalmente vegano. Senza alcun derivato animale, questo dolce è adatto a tutte le diete, rendendolo perfetto non solo per chi cerca di mantenere vive le tradizioni, ma anche per coloro che seguono un’alimentazione plant-based.
La natura vegana dei sughitti li rende incredibilmente attuali e trendy nel panorama gastronomico moderno. In un mondo sempre più consapevole dell’impatto ambientale della produzione alimentare, dolci come i sughitti riescono a unire passato e presente, dimostrando che si può essere fedeli alle radici culturali e al tempo stesso abbracciare un futuro più sostenibile.
L’evento
Durante i tre giorni della Sagra dei Sughetti, Montecassiano si trasformerà in un borgo in festa, con stand gastronomici, mercatini artigianali e spettacoli per grandi e piccoli. Al centro dell’attenzione, naturalmente, ci saranno i sughitti, preparati secondo la ricetta tradizionale e offerti in varie forme, dalla versione classica a proposte più innovative.
Non mancheranno inoltre degustazioni di altri prodotti locali, come il vino novello, che ben si abbina ai sughitti. La sagra offre anche l’opportunità di esplorare le bellezze del centro storico di Montecassiano, uno dei “Borghi più belli d’Italia”, con visite guidate che permetteranno ai visitatori di scoprire angoli nascosti e scorci incantevoli. Per tutte le info sugli eventi all’interno della sagra e altre informazioni utili consigliamo di vistare la pagina Facebook della Pro Loco di Montecassiano.
Un’occasione per tutti
La Sagra dei Sughetti rappresenta un’occasione imperdibile non solo per chi desidera riscoprire i sapori del passato, ma anche per chi vuole esplorare nuovi orizzonti nel panorama del cibo vegano. L’evento, che richiama ogni anno centinaia di visitatori, è un vero e proprio ponte tra tradizione e modernità, capace di soddisfare i gusti di un pubblico sempre più attento e variegato.
Inoltre, la sagra sarà arricchita da musica dal vivo, spettacoli teatrali e laboratori per bambini, creando un’atmosfera familiare e inclusiva, dove la cultura del cibo si fonde con la voglia di divertirsi e stare insieme.
Con la sua miscela perfetta di autenticità, innovazione e comunità, la Sagra dei Sughetti si conferma come un evento di spicco nel calendario delle sagre marchigiane, capace di attrarre sia i nostalgici della tradizione che i giovani in cerca di nuove esperienze culinarie.
Per chi è alla ricerca di un viaggio tra sapori genuini e atmosfere accoglienti, dal 4 al 6 ottobre 2024 Montecassiano diventa il luogo perfetto dove celebrare l’autunno e la bellezza della cucina locale.
