HomeCuriosità4 Ristoranti nell’entroterra marchigiano con il Tartufo di Acqualagna

4 Ristoranti nell’entroterra marchigiano con il Tartufo di Acqualagna

Riprendiamo il nostro tour tra le eccellenze marchigiaei grazie alla recente replica della puntata del 2018 di 4 Ristoranti, rimandata in onda su TV8, sui locali del pesarese specializzati nell’uso del tartufo di Acqualagna. E’utile mantenere accesi i riflettori sulle eccellenze che si nascondono nell’entroterra del territorio marchigiano, le cui specialità hanno meno eco di quelle che si trovano in riviera, favorite dalla posizione geografica e dal maggiore passaggio di turisti, ma non minore importanza. Passiamo ora a rivedere i ristoranti in gara il cui bonus, assegnato da Alessandro Borghese, di questa puntata è incentrato sull’uso del tartufo di Acqualagna.

I ristoranti in gara

Ecco i 4 locali che si sono sfidati nella puntata marchigiana:

Si inizia con Osteria Braceria, il ristorante si trova ad Acqualagna ed è stato aperto quattro anni fa da Emanuela e dal marito. La moglie si occupa dell’aspetto del locale, in cui predominano il colore bianco ed il mattone a vista, e della ricerca della materia prima. Il marito è l’esperto per ciò che riguarda la produzione di tartufi perché è il proprietario dell’azienda Acqualagna Tartufi. Il ristorante si trova in un vicoletto vicino a una macelleria storica trasformata in braceria ed è composto da una grotta sotterranea e da due sale, una delle quali è dedicata a uno dei paesaggi più belli della zona, quello della Gola del Furlo.

Ci spostiamo a Urbania, in centro, con l’Osteria Da Doddo, un locale con il tipico aspetto dell’osteria, semplice e genuino. Doddo è il soprannome del padre di Alice che ora guida il ristorante di famiglia dove, ci tiene a specificare, tutti sono autodidatti. Qui la stagionalità degli ingredienti ha un ruolo primario, specialmente per un prodotto pregiato come il tartufo che Alice acquista esclusivamente dai cognati e che propone in piatti tradizionali per esaltarlo al meglio.

Scendiamo a Fossombrone con l’Enosteria che ha fatto di un menù stagionale con prodotti a Km 0, pasta fatta in casa e tartufo i punti cardine della sua offerta gastronomica. Roberta, una dei proprietari, ha curato molto anche l’arredo del locale creando un’atmosfera calda ed elegante, la roccia ricopre gran parte delle pareti, i mobili di antiquariato e i giochi di luce dei lampadari dimostrano una ricercatezza che si rispecchia anche nella cura dei dettagli dei piatti, esteticamente molto accattivanti.

Risaliamo verso l’interno con il ristorante La Gioconda a Cagli, il proprietario e chef Gabriele ha ereditato la grande passione per la cucina dalla mamma e dai piatti che gli preparava. Il ristorante si trova in una grotta, nelle vecchie cantine di uno stabile, e i pochi posti a sedere sono suddivisi in tre diverse sale dove la pietra e il legno rendono l’atmosfera calda. La cucina è creativa e contemporanea, la cura dei dettagli è minuziosa lo chef ammette infatti di considerare il locale «praticamente come un figlio».

E’ infatti il locale La Gioconda ad aggiudicarsi la vittoria in questa puntata pesarese di 4 Ristoranti, un bellissimo regalo per Gabriele che nel 2018 ha festeggiato i vent’ anni di professione.

Più recenti