Sarà la splendida cornice di Piazza Mazzini a Macerata ad ospitare la nuova tappa dell’International Street Food 2022 sesta edizione di un format che prevede quest’anno oltre 150 tappe in diverse località italiane.
L’evento si svolgerà nel fine settimana del primo di maggio: l’apertura sarà venerdì 29 aprile alle 18 mentre sabato 30 e domenica 1 l’apertura degli stand è prevista alle ore 12.
Ci sarà soltanto l’imbarazzo della scelta sui cibi disponibili e che rappresenteranno la tradizione di cucine regionali ed internazionali. Preparate dunque i vostri stomaci ad un menù che includerà i tipicamente romani carciofi alla giudia, gli arrosticini del confinante Abruzzo, pietanze più marine come il polpo alla piastra, i panini di mare.
Non mancheranno tipicità internazionali come il Black Angus e la paella ed altri prodotti italiani e ricercati come l’hamburger di bufala con mozzarella di bufala, la carne chianina, la carne di cinghiale, le bombette di Alberobello.
Se tutto questo ancora non vi bastasse, ad attendervi in Piazza Mazzini ci saranno anche i best seller dello street food come la pizza fritta, le olive ascolane, le bombette pugliese, la porchetta “Made in Lazio”.
Se volete provare prodotti più esotici non mancherà un banco per il Messico, uno per l’Argentina ed ancora le specialità greche e dolci tipi provenienti da tutto il mondo come il kurtoso ungherese.
La Filosofia dell’International Street Food
La filosofia dell’International Street Food vede come protagonisti gli chef su strada che difendono con caparbietà e orgoglio i loro cibi. Impastano, friggono, bollono, infornano, arrostiscono come se fossero tra le mura dei loro laboratori di origine immutando così la passione per la buona cucina.
Bastano pochi ingredienti genuini per creare tante specialità di interesse per i buongustai.
Ma il palato più esigente non si ferma solo ai sapori tradizionali, un buon viaggio che si rispetti deve far spaziare almeno con il gusto verso altre parti del mondo.
La formula che tanto successo sta ottenendo in questi anni è mescolare la fondamentale tradizione italiana e regionale ma anche far conoscere una nuova ristorazione, una ristorazione mobile al passo con i tempi, solo ed esclusivamente con cibo che punta sulla qualità senza tralasciare il buon bere, l’accoglienza e l’aggregazione tra le culture.
L’obiettivo degli organizzatori è realizzare eventi, che possano diventare un veicolo di cultura verso un target trasversale: portare i giovani in una direzione di sano divertimento e permettere il contatto con le realtà locali dando un’opportunità lavorativa a ragazzi ed a piccole imprese.
Alfredo Orofino, organizzatore dell’International Street Food, soprannominato il re dello street food e presidente dell’A.I.R.S. Associazione Italiana Ristoratori di Strada ha dichiarato di “essere certo che anche questa edizione dell’evento verrà accolta con lo stesso entusiasmo e calore.”