Sabato 28 gennaio, così come la sera precedente, un Teatro Lauro Rossi di Macerata sold out in platea così come sui palchi e in loggione, ha reso alla fine dello spettacolo un vero e proprio tripudio a Massimiliano Gallo, protagonista principale di Amanti, la brillante commedia che lo ha visto in scena insieme a Fabrizia Sacchi (vista poco tempo fa in TV su Rai 1 con un importante ruolo nel Commissario Ricciardi), Orsetta De Rossi, Eleonora Russo e Diego d’Elia.
Nell’opera scritta e diretta da Ivan Cotroneo, Gallo, protagonista di fiction di grandissimo successo su Rai Uno come Imma Tataranni e Vincenzo Malinconico oltre ad un classico rivisitato come Filomena Marturano), svetta con una interpretazione che fa eco a grandissimi nomi partenopei del passato come Massimo Troisi, Eduardo e Peppino de Filippo oltre ovviamente ad una sua impronta personale che lo porta anche a cantare, molto bene, un brano live in scena.
Nelle due ore di rappresentazione non ci si annoia mai grazie a scenografie in continuo cambiamento, interpreti capaci di interagire nel modo più opportuno e temi importanti come il tradimento, l’amore, la maternità, la famiglia, letti in chiave ironica ma anche in modo intelligente e non troppo politicamente corretto.
Lascia forse un po’ l’amaro in bocca un finale che gioca sul detto – non detto di tante commedie sentimentali cinematografiche dello stesso stampo ma che non toglie di certo il bollino di spettacolo da consigliare senza alcuna esitazione.
Un successo che si manifesterà a brevissimo anche a Milano dove al Teatro Manzoni si replicherà per ben 12 giorni, dal 14 al 26 febbraio, segno che il passaparola e le recensioni stanno aumentando l’appeal e l’interesse per la commedia.
Oltre a Gallo, l’interpretazione più importante è quella di Fabrizia Sacchi, bravissima nel cambiare tono e stile interpretativo davvero in tempi molto rapidi. Gli altri comprimari tengono benissimo la scena interpretando correttamente i loro ruoli.
Prossimo Appuntamento della Stagione al Lauro Rossi
Pour un oui ou pour un non del Maestro Pier Luigi Pizzi con l’interpretazione di due giganti della scena, Umberto Orsini e Franco Branciaroli, farà tappa a Macerata al Lauro Rossi il 14 e 15 febbraio. La commedia di Nathalie Sarraute, una delle più importanti scrittrici francesi della seconda metà del Novecento, mette al centro della scena la forza delle parole in una ragnatela di incomparabile abilità. La prosa della Sarraute è un banco di prova per due manipolatori della parola quali Franco Branciaroli e Umberto Orsini che si ritrovano sulla scena dopo tanti anni per dare vita con la loro abilità al terribile gioco al massacro che la commedia prevede. Due grandi attori amati da pubblico e critica,