Vogliamo ricordare Giannetto Rossetti deceduto nei giorni scorsi a settantaquattro anni per un infarto che lo ha colpito improvvisamente nella sua abitazione di Jesi. Giannetto è stato per più di un decennio presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche e negli anni in cui ha ricoperto i suoi incarichi nell’Ordine regionale delle Marche lo ha rinnovato moltissimo dal punto di vista informatico e non solo.
Era un grande formatore, stava molto vicino ai giovani e credeva nel giornalismo all’Università. Questo lo ha dimostrato con la scuola di giornalismo di Urbino in cui ha lavorato molto. Quando negli Ordini dei giornalisti non esisteva il Consiglio di disciplina e l’ordine doveva decidere se sanzionare qualche collega, lui cercava di capire le ragioni dei colleghi, ma se doveva sanzionarli era deciso. Diceva sempre quello che pensava e lo faceva sempre in modo costruttivo.
Lavorava molte ore al giorno soprattutto al Tg3 regionale delle Marche, amava incoraggiare i colleghi e le innovazioni, tanto che, insieme a Tonino Carino che ebbe per primo l’idea, ha creduto tanto nel Tg3 regionale itinerante perché amava raccontare le storie del territorio. Si confrontava molto con l’Ordine nazionale dei giornalisti e con gli altri ordini regionali difendendo quando serviva la professione giornalistica e credeva molto nei gemellaggi tra vari ordini giornalistici. Amava molto la campagna e ci si è dedicato molto da quando è andato in pensione. Amava molto i libri ed infatti spesso ha partecipato alle presentazioni dei libri del collega Giancarlo Trapanese insieme al quale ha lavorato al Tg3 regionale delle Marche per più di trent’anni.
Hanno ricordato Giannetto Rossetti in alcune interviste rilasciate al canale youtube di Voce Aperta diretto da Francesco Ciccarelli: Luca Romagnoli vice presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti delle Marche, Maurizio Verdenelli giornalista e scrittore, Nicoletta Grifoni caporedattrice del TGR delle Marche.
Tatiana Chiarini
