La famiglia si riunisce a tavola, anche il parente antipatico per un giorno si può sopportare, l’arrivo dei nonni con i doni, la tavola imbandita, la sfida dell’albero più bello, pastori e pecorelle prendono forma nel presepe mentre Gesù bambino resta nascosto in un cassetto nell’attesa della Vigilia.
I regali di Natale sotto l’albero non possono mancare: per la zia sofisticata e che di solito spende per contraccambiare si può spendere di più, per lo zio spilorcio cerchiamo un qualcosa che possa fare bella figura e spendere il meno possibile, non tralasciamo la cognata scomoda e antipatica… un pensierino anche per lei, anche se magari in testa vorremmo regalarle un veleno.
Inizia la corsa tra negozi, girando per Senigallia si arriva in piazza del Duca dove regna la bellissima Rocca Roveresca risalente al XIV-XV secolo. In realtà sono due rocche, l’una inglobata dentro all’altra: il corpo centrale, destinato a residenza signorile, è circondato dalla costruzione destinata alla difesa militare; in questa bellissima cornice quest’anno per la prima volta nasce “Il Villaggio di Natale” organizzato da Theor Events in collaborazione con la Confartigianato AN PU.
Casette di legno spiccano nella piazza, dove puoi trovare dalla cosa più utile a quella più strana, avvolti nel profumo inebriante del vin broulè .
Non possono mancare giochi per bambini del “Soniando un parco giochi” ed in mezzo alle casette l’enorme slitta sta aspettando l’arrivo di Babbo Natale che arriverà nel pomeriggio del 23 Dicembre accompagnato dal folletto del bosco per incontrare tutti i bambini, ascoltarli e controllare di persona se sono stati buoni o cattivi.
E’ Natale e anche nei periodi più buii e più neri, l’atmosfera che ci circonda ci fa ritornare tutti un po’ bambini e per qualche giorno anche più buoni.
Sonia Iacchelli – Redazione