Dal 11 al 13 giugno, Macerata si trasforma in palcoscenico per il jazz contemporaneo con l’edizione 2025 di Macerata Jazz Summer, la rassegna che unisce giovani talenti, progetti inediti e omaggi ai grandi maestri. L’evento, promosso da Musicamdo Jazz con il sostegno del Comune di Macerata, dell’Università di Macerata, del Ministero della Cultura, della Regione Marche, del Premio Internazionale Massimo Urbani, del Marche Jazz Network e di I-Jazz, si svolgerà come di consueto all’aperto, nella cornice dell’Orto dei Pensatori. L’inizio dei concerti è fissato per le 21:15.
«Macerata Jazz Summer è un evento che anno dopo anno si è affermato come uno dei punti di riferimento dell’estate maceratese per gli amanti della musica e della cultura nella nostra città. – dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta – Per l’edizione 2025 il programma si presenta ricco e di qualità e ci permetterà di esplorare sonorità recenti e di avvicinare nuovi artisti della scena jazz italiana. Questo mix rappresenta una opportunità unica per tutti noi, un momento di crescita culturale che non possiamo perdere».
Il festival si articola in tre serate, con quattro formazioni in scena che offrono un viaggio sonoro tra generi e sensibilità diverse, ma unite da una ricerca musicale autentica. Dal jazz che dialoga con il pop-rock fino alla rilettura delle grandi pagine della Blue Note, Macerata Jazz Summer si conferma come un laboratorio creativo a cielo aperto.
«La rassegna è un laboratorio sonoro a cielo aperto, dove il presente del jazz si confronta con le sue radici e immagina nuovi futuri – dichiara Daniele Massimi, direttore artistico della manifestazione e presidente di Musicamdo Jazz – Siamo profondamente grati all’Amministrazione comunale di Macerata, autentico partner di tutto il jazz maceratese, e all’Università che ci accoglie in uno degli spazi più suggestivi della città: l’Orto dei Pensatori, una sorta di anfiteatro naturale nel cuore del centro storico. È grazie a questa sinergia se possiamo offrire, anno dopo anno, un’esperienza che coniuga ascolto, bellezza e visione».
Una sinergia che coinvolge anche il mondo accademico. L’Università di Macerata rinnova infatti il suo sostegno alla rassegna, anche attraverso laboratori formativi dedicati alla comunicazione per eventi.
Il programma
Mercoledì 11 giugno si apre con due set. Il primo vede protagonista il contrabbassista Lorenzo Scipioni con “How do you turn this on”, un progetto che mescola jazz contemporaneo, sonorità pop-rock e new wave, lasciando ampio spazio all’improvvisazione.
A seguire, il trombonista Matteo Paggi, premiato come miglior nuovo talento italiano ai Top Jazz 2024 e vincitore del premio I-Jazz 2025, presenta il progetto “Giraffe”, dove jazz, pop e musica classica si intrecciano in una ricerca sonora personale e visionaria.
Giovedì 12 giugno spazio a un raffinato omaggio alla leggendaria etichetta Blue Note con l’ottetto guidato dal sassofonista Marco Postacchini. In “Shades of Blue” rivivono i brani iconici di John Coltrane, Horace Silver, Wayne Shorter, Nat Adderley, Lee Morgan, Fats Waller e Quincy Jones, rielaborati in chiave moderna.
Venerdì 13 giugno, gran finale con il trio della chitarrista Eleonora Strino, figura di spicco del jazz internazionale. Accompagnata da Giulio Corini al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria, proporrà un set elegante e coinvolgente, tra interplay sottile, ricerca timbrica e intensa espressività.
Info e biglietti
I biglietti sono disponibili in prevendita su www.ciaotickets.com oppure presso la biglietteria attiva dalle 20:00 nelle serate di spettacolo. Il costo è di 15 euro (intero) e 10 euro (ridotto per soci MJN, studenti e dipendenti UNIMC).
Per informazioni: 331 2233904.
In caso di maltempo, i concerti si terranno al Teatro Don Bosco di Macerata (via San Giovanni Bosco 55).