In risposta alle condizioni meteorologiche particolarmente rigide che stanno interessando il territorio, il Comune di Macerata ha deciso di prorogare l’autorizzazione all’accensione degli impianti di riscaldamento fino al prossimo 24 aprile. La decisione è stata formalizzata attraverso un’ordinanza firmata dal sindaco Sandro Parcaroli, che consente l’utilizzo degli impianti per un massimo di 12 ore al giorno, anche al di fuori del consueto periodo consentito dalla normativa nazionale.
La scelta si rende necessaria in considerazione dell’abbassamento delle temperature registrato negli ultimi giorni, ben al di sotto delle medie stagionali. Nonostante l’arrivo della primavera, il clima si mantiene instabile, con giornate fredde e spesso piovose che stanno mettendo in difficoltà famiglie, scuole e attività produttive.
L’ordinanza si applica a tutto il territorio comunale di Macerata e si aggiunge a quanto già previsto dalla legge nazionale, che stabilisce precise finestre temporali per l’accensione degli impianti in base alla zona climatica di appartenenza.
Il provvedimento arriva in un momento in cui anche altri Comuni italiani stanno adottando misure simili, segno di un andamento climatico sempre più imprevedibile che costringe le amministrazioni a risposte rapide e flessibili.
La proroga non è automatica ma costituisce un’autorizzazione: i cittadini potranno scegliere se accendere o meno il riscaldamento, nel rispetto del limite massimo giornaliero. Restano valide le norme sul contenimento energetico e il risparmio di combustibili, invitando comunque la cittadinanza a un utilizzo responsabile degli impianti.