Mancano oramai pochi giorni all’inizio del nuovo anno scolastico 2022/2023. Ce lo ricordano in modo quasi ossessivo le promozioni “back to school” che vediamo tutti i giorni alla TV, sui social media, nei cartelloni pubblicitari.
Promozioni cominciate già a fine luglio e che spesso hanno davvero poco a che fare con l’universo scuola ma ora a dire il vero il back to school è davvero imminente: il prossimo mercoledì 14 settembre una platea di circa 200.000 studenti (leggermente meno: per l’esattezza 199.392 divisi in 9.802 classi complessive, con predominanza degli studenti di secondo grado) nella Regione Marche tornerà a varcare la soglia dei propri istituti.
La prima speranza è che per tutti la questione pandemica possa trasformarsi soltanto in un brutto ricordo e che l’anno possa svolgersi serenamente senza particolari intoppi. In realtà la proposta arrivata nelle scorse settimane di accorciare la settimana e fare qualche lezione in DAD (acronimo che sta ad indicare la didattica a distanza tramite i mezzi telematici) per favorire il risparmio energetico pubblico in questi tempi di crisi e obbligata austerity ha già messo in allarme genitori, docenti e studenti ma sembra che per il momento l’ipotesi non verrà presa in considerazione dalle autorità competenti.
Qualche altro problema deriva dall’organico del corpo docente. Come confermato nel corso di una intervista al Resto Del Carlino Marche dal direttore scolastico della Regione Marche Ugo Maria Filisetti, mancano attualmente 438 supplenze non assegnate che dovranno provvisoriamente essere gestite dai singoli istituti con contratti a tempo.
Altro problema non da poco è il caro libro. Facendo una rapida indagine presso le librerie di Macerata quest’anno c’è stata una vera e propria caccia al libro usato visto l’aumento piuttosto massiccio dei testi nuovi. Da una parta l’inflazione che non galoppa così velocemente come non accadeva dagli anni ’80, dall’altra anche un problema di disponibilità delle materie prime in quasi tutti i settori economici, in questo caso specifico la carta, ha spinto sempre più famiglie a rivolgersi dunque al “mercato secondario”.
Dalla redazione di FoxMag non possono che arrivare i migliori Auguri a studenti, insegnanti e genitore di un anno scolastico più sereno e positivo possibile… ovviamente nell’attesa della prime lunghe vacanze di Natale e Capodanno…