HomeNewsRevisioni auto, il coronavirus rinvia le scadenze a fine ottobre 2020

Revisioni auto, il coronavirus rinvia le scadenze a fine ottobre 2020

Il Decreto-legge del 17 marzo pubblicato in Gazzetta Ufficiale proroga le scadenze delle revisioni obbligatorie per auto e moto da sottoporre al controllo periodico entro il 31 luglio, rimandando la verifica tecnica al 31 ottobre 2020. Invariati invece i termini previsti per i veicoli la cui revisione scadrà a partire dal 1° agosto. Lo slittamento era stato preannunciato e, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto arriva la conferma del provvedimento deciso dal Governo.

Revisioni auto, scadenze rinviate a fine ottobre: nello specifico, all’art. 92 (Disposizioni in materia di trasporto stradale e trasporto pubblico di persone) del Decreto-legge n. 8 del 17/3/2020 (Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19) si legge: “In considerazione dello stato di emergenza nazionale di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, è autorizzata fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli da sottoporre entro il 31 luglio 2020 alle attività di visita e prova di cui agli articoli 75 e 78 del decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285, ovvero alle attività di revisione di cui all’articolo 80 del medesimo decreto legislativo”.

Quindi tutti i veicoli a motore immatricolati in Italia con revisione che scadrà entro il 31 luglio 2020 potranno circolare sul territorio nazionale fino al prossimo 31 ottobre senza dover sottoporre il mezzo alla verifica obbligatoria; in caso di controllo da parte delle Forze di Polizia, a chi sarà sorpreso a circolare con revisione scaduta dall’entrata in vigore del provvedimento fino al prossimo 31 luglio non verrà sollevata alcuna multa dal momento che il nuovo Decreto cambia i termini del controllo periodico normalmente fissati in quattro anni dalla data di immatricolazione del veicolo e successivamente ogni due anni dalla data dell’ultima revisione. Per i veicoli la cui revisione scadrà a partire dal 1° agosto i termini rimarranno invariati.

Nello stesso Decreto è prevista inoltre la proroga della validità della patente di guida e di tutti i documenti di identità scaduti o in scadenza alla data di entrata in vigore del provvedimento. Fa eccezione la validità ai fini dell’espatrio che resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.

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