Nel pomeriggio del 21 dicembre, presso l’Ateneo di Camerino, si è svolta la cerimonia di consegna della prima borsa di ricerca intitolata alla memoria di Clementina ed Ernesto Berdini. Quest’iniziativa, resa possibile grazie alla donazione della famiglia Berdini, è stata promossa dall’Università di Camerino in onore della dott.ssa Maria Clementina Colangelo Berdini, farmacista e laureata presso l’ateneo stesso.
La motivazione alla base di questa iniziativa risiede nel desiderio della dott.ssa Maria Clementina Colangelo Berdini di commemorare la prematura scomparsa della figlia Clementina nel 2021, anch’essa laureata presso l’Università di Camerino, e di suo marito Ernesto Berdini. In memoria di entrambi, la donatrice ha scelto di destinare un contributo annuale di 10.000 euro per un periodo di dieci anni, con l’obiettivo di finanziare borse di studio destinate a laureati e laureate dei corsi di laurea magistrale in Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.
Il finanziamento mira a sostenere attività di ricerca finalizzate al perfezionamento di tematiche affrontate durante la tesi di laurea, con particolare attenzione a argomenti legati alle piante medicinali, alla nutrizione oncologica e alle discipline connesse. La prima beneficiaria di questa prestigiosa borsa di studio è stata la dott.ssa Arianna Caprodossi, riconosciuta per la sua tesi di laurea incentrata sull'”Analisi fitochimica delle diverse popolazioni di Sommacco (Rhus coriaria L.) della Sicilia”.
La selezione della vincitrice è stata effettuata da una commissione composta da rappresentanti dell’Ateneo, tra cui il Rettore prof. Graziano Leoni, il Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute prof. Gianni Sagratini, e i docenti della Scuola prof. Rosaria Volpini e prof. Filippo Maggi. Ad arricchire la cerimonia di consegna è stato l’avv. Angelo Salvatore Piscopiello, in rappresentanza della famiglia Berdini, la quale ha dimostrato il proprio sostegno e coinvolgimento nell’iniziativa. La presenza di tutti i partecipanti ha contribuito a rendere l’evento ancor più significativo e ha sottolineato l’importanza dell’impegno congiunto tra l’Università di Camerino e la famiglia Berdini nel promuovere la ricerca accademica nel campo della farmacia e delle scienze affini.