Le Giornate FAI d’Autunno 2024 tornano nelle Marche sabato 12 e domenica 13 ottobre, offrendo un’opportunità imperdibile per esplorare il patrimonio culturale italiano. Questo evento nazionale, giunto alla 13ª edizione, permette di visitare oltre 700 luoghi in 360 città italiane, molti dei quali solitamente chiusi al pubblico. Grazie al lavoro dei giovani volontari del Fondo Ambiente Italiano (FAI), potrai accedere a gemme nascoste, scoprendo angoli unici della nostra storia e del nostro paesaggio.
Eventi nelle Marche: un viaggio tra cultura e paesaggi
Le Marche sono una delle regioni protagoniste di questa edizione, con un’ampia selezione di siti aperti al pubblico. Da monumenti storici a edifici poco conosciuti, ogni luogo racchiude la storia e la bellezza del nostro territorio.
Pesaro e Urbino
Nella provincia di Pesaro e Urbino, potrai visitare l’Abbazia di San Michele Arcangelo a Lamoli, lo Studio/Laboratorio di Bruno Marcucci a Cagli e la maestosa Chiesa di San Paterniano a Fano. Fano offre anche l’accesso a un inedito complesso archeologico. A Pergola, aprono le porte la Chiesa di San Marco Evangelista e il Palazzo Comunale, mentre a Urbino si potrà visitare la Biblioteca Universitaria San Girolamo e il Palazzo Albani.
Ancona
Tra i luoghi da non perdere nella provincia di Ancona troviamo il Cimitero Monumentale del Commonwealth, la Chiesa di Santa Maria di Portonovo, e il Palazzo Benincasa con la sua biblioteca affrescata. A Corinaldo, potrai passeggiare nel Parco Selva di Boccalupo, mentre a Fabriano il Museo Guelfo sarà accessibile al pubblico.
Fermo
A Fermo, tra le aperture troviamo il Palazzo Capparucci e il Palazzo Falconi, mentre a Porto San Giorgio si potrà visitare la sede del Liceo Artistico Preziosi-Licini.
Ascoli Piceno
Ad Ascoli Piceno, la Cappella San Paolo di Villa Marcatili e la Tabula Peutingeriana presso Palazzo Bazzani saranno tra i protagonisti, insieme al parco archeologico di Civita a Cupra Marittima.
Macerata
A Macerata, i visitatori potranno esplorare il Monastero di Santa Chiara a Camerino, l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati, e la Villa La Quiete a Treia, perfetti per un’immersione nella cultura locale.
Il Monastero di Santa Chiara è un gioiello spirituale e architettonico situato a Camerino, una delle città più ricche di storia nelle Marche. Fondato nel XIII secolo, il monastero ha una storia lunga e complessa legata all’ordine delle Clarisse. Durante le Giornate FAI d’Autunno, sarà possibile visitare gli ambienti storici e scoprire la vita monastica che vi si è svolta nel corso dei secoli. Una tappa imperdibile per gli amanti della storia religiosa e dell’arte sacra.
A pochi chilometri dal centro di Camerino, si trova il Convento di Renacavata, sede dei Frati Cappuccini. Questo luogo ha una rilevanza particolare poiché è il primo convento dell’ordine cappuccino, fondato nel 1528. Qui è possibile scoprire la spiritualità francescana, ma anche ammirare le strutture storiche e la tranquillità del contesto naturale in cui è immerso. Le visite guidate organizzate dal FAI offrono l’occasione di conoscere la storia dei Cappuccini e la loro influenza nella regione.
Un luogo iconico per tutti gli amanti della poesia, l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati è il famoso colle cantato da Giacomo Leopardi nella sua celebre poesia “L’Infinito”. Durante le Giornate FAI, avrai l’opportunità di visitare questo luogo carico di suggestioni poetiche, con una vista mozzafiato che si apre sulle colline marchigiane. Oltre al valore paesaggistico, l’orto fa parte del complesso museale dedicato a Leopardi, rendendolo una meta ideale per chi vuole immergersi nella vita e nelle opere del grande poeta.
Il Convento di Santa Teresa del Bambin Gesù è un luogo di pace e spiritualità situato a San Severino Marche. Questo convento è dedicato a Santa Teresa di Lisieux, nota per la sua “piccola via” alla santità. Il convento è circondato da un ambiente naturale rilassante e tranquillo, perfetto per una pausa rigenerante. Durante le Giornate FAI, potrai visitare i chiostri, le cappelle e conoscere più da vicino la storia della comunità religiosa che vi risiede.
La Villa La Quiete, meglio conosciuta come Villa Spada, è una maestosa residenza nobiliare situata nella cittadina di Treia, nota per la sua architettura elegante e i suoi giardini curati. Questa villa è un esempio di dimora storica delle famiglie nobiliari marchigiane, con interni decorati e un contesto paesaggistico suggestivo. Le Giornate FAI d’Autunno offrono l’occasione rara di esplorare gli ambienti di questa dimora, solitamente chiusa al pubblico, e di scoprire la sua storia e il suo legame con la cultura locale.
Partecipare alle Giornate FAI d’Autunno
Partecipare alle Giornate FAI è semplice: basta presentarsi nei luoghi indicati durante gli orari di apertura. Non è necessaria la prenotazione, ma è consigliata una donazione di almeno 3 euro per sostenere le attività del FAI.
Per i soci FAI, è previsto l’accesso prioritario e alcune visite speciali, riservate esclusivamente a loro. Se non sei ancora iscritto, questo è un ottimo momento per diventarlo e usufruire dei vantaggi offerti.
I siti della provincia di Macerata selezionati per le Giornate FAI d’Autunno 2024 rappresentano una perfetta combinazione di arte, spiritualità, letteratura e storia. Questi luoghi offrono una visione affascinante della ricca tradizione culturale della regione e permettono ai visitatori di esplorare contesti spesso non accessibili. Grazie alle visite guidate, potrai scoprire la storia e l’importanza di questi luoghi, contribuendo alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.