HomeAttualitàImpatto dell'Inflazione: Famiglie Maceratesi Perdono Mediamente 7.117 Euro in Due Anni

Impatto dell’Inflazione: Famiglie Maceratesi Perdono Mediamente 7.117 Euro in Due Anni

Nel biennio 2022-2023, l’inflazione ha inflitto una decurtazione media di 7.117 euro a famiglia sui conti correnti dei residenti a Macerata. Questo fenomeno, simile a una “patrimoniale indotta”, ha colpito complessivamente la provincia, riducendo il potere d’acquisto di 928 milioni di euro, secondo un’indagine condotta dall’Ufficio Studi della Cgia.

L’indagine evidenzia che, al netto dei nuclei familiari che hanno investito in titoli di Stato, la stragrande maggioranza ha subito gli effetti negativi della perdita di potere d’acquisto causata dall’aumento dei prezzi del 14,2% registrato nel 2022-2023.

A livello provinciale, Macerata ha registrato uno dei tagli più significativi dei risparmi nelle Marche e tra i più elevati in Italia. Seguono la provincia di Ascoli Piceno con una perdita media di 6.795 euro per famiglia, Pesaro – Urbino con 6.627 euro, Ancona con 6.053 euro e Fermo con 5.847 euro.

A livello nazionale, Macerata si posiziona al 21° posto su 107 province, con valori tra i più alti. Bolzano si trova al primo posto con una perdita di 10.444 euro per famiglia, seguita da Milano con 8.677 euro e Trento con 8.048 euro.

La Cgia ha calcolato la perdita di potere d’acquisto basandosi sulla variazione dell’indice generale dei prezzi tra il 2021 e il 2023, considerando i dati territoriali a livello regionale e ripartizionale. La stima per famiglia è stata ottenuta rapportando la perdita totale al numero di famiglie indicate dall’Istat al 31 dicembre 2021.

Il dato maceratese non sorprende considerando le rilevazioni degli ultimi due anni, con un indice di inflazione per beni alimentari e bevande non alcoliche spesso superiore alla media nazionale. Tuttavia, ciò non consola, specialmente considerando le pesanti conseguenze sulle famiglie povere o in difficoltà economica a causa del carovita.

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